giovedì 14 ottobre 2010

Funklandia: kit di sopravvivenza

Eccovi alcune indicazioni per la sopravvivenza in Funklandia adatte a ticinesi, turchi, italiani, slovacchi, inglesi, libanesi, hobbittiani, ciclopedi, canguri e chi più ne ha più ne metta.

1. Quando saluti dì sempre Grüezi, con accento cadente e intonazione altalenante, sarà la parolina magica per conquistare i cuori dei Funklandesi.
2. Ama i mezzi di trasporto, più in particolare i Tram come te stesso, ti salveranno la vita.
3. Quando stai per sederti da qualche parte, in treno o all'università, sappi che quel posto è sempre potenzialmente di qualcun'altro e che se non ci piazzi subito il tuo lato B, beh qualcuno lo farà al posto tuo. MA, non farlo con foga o fretta... annusa l'aria, controlla la direzione del vento, avvicinati con camminata lenta ma decisa e poi chiedi alla persona seduta lì vicino se il posto è libero. Lo dovrai chiedere però non in italiano, non in tedesco ma in svizzero tedesco quindi impara a memoria questo mogugno di sillabe: "Isch da no frei?".
4. Impara a sorridere ai passanti, non ci stanno provando è pura cortesia. Il segnale dei mortoni è quando gli occhi gli escono fuori dalle orbite... non vi preoccupate è un fenomeno inconfondibile.
5. Ai semafori passa sempre col verde e sulle strisce, le macchine si fermeranno subito per farti passare ma si spazientiranno con tanto di suonata di clakson se la tua camminata esigerà più del valore medio di attraversata dei pedoni funklandesi. Muoviti!
6. Sappi che i funklandesi hanno inscritto nel materiale genetico quando pioverà almeno quanto noi abbiamo stampate nel DNA le canzoni di Lucio Battisti. Loro sanno che pioverà, tu no! Allora ripeti con me questo mantra fino a 543 volte: "L'ombrello è mio amico, l'omrello è mio amico, l'ombrello è mio amico, l'ombrello è mio amico, l'ombrello è mio amico, l'ombrello è mio amico, l'ombrello è mio amico, l'ombrello è mio amico,...."

5 commenti:

  1. In quanto al punto 2, vorrei dire una cosa: Amo i mezzi di trasporto (non inquinano, sono efficienti, etc) PERÓ ODIOOOOO profondamente il modo in cui vengono guidati!! Esempio per il bus: Partire a 100 all'ora e subito dopo fare una frenata di colpo significa che le persone che sono in piedi fanno un salto a testa in avanti, e questo non è proprio bello!! Esempio per il tram: Gasare apposta quando si vede una persona che attraversa i binari e suonarle non è proprio la teoria piú adatta!! Sono giovane e vorrei vivere ancora a lungo, se possibile ;D GRAZIE

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  2. Io perdo ombrelli con la stessa rapidità con la quale cambia il tempo a Funklandia... non potrei mai abitarci.. penso che spenderei tutto il mio "patrimonio" nell'invano tentativo di arrivare a casa asciutta :D
    Pesca89

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  3. Cara Pesca89,
    quanto ti capisco, pensa che ho mille ombrelli sparsi per mille dove e il peggio è che compro i primi che capitano. L'ulitmo è col manico da Mary Poppins e pois colorati! Lola

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  4. bé che dire "isch da no frei" è la tipica frase nazionale che, con le varie sleeengature, ti permette di essere "geil überall" :)

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  5. hahahah geniale questo post. quando ti capisco. Anche io abito in una città della svizzera tedesca e mi ci ritrovo perfettamente! Quante volte ho il dramma -ombrello- che non solo dimentico a casa, ma pure all'uni, nei negozi, sul tram...di modo che al momento opportuno non é mai con me.
    E adoro il punto 4. MI piace un sacco quando la gente per strada saluta senza motivo. Tutti cortesi e carini ;)

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