giovedì 28 ottobre 2010

"Pensieri da fesserie"

Questa per Lola è stata una giornata da strizza cervello. Glielo hanno fatto strizzare, stropicciare, annacquare, spolpettare talmente tanto che a tratti si dimenticava che con lei a soffrire c'era O'Tactac (l'esemplare di maschio che Lola si è scelta). Il luogo più ambito dove i studenti funklandesi passano il tempo a triturarsi le meningi è la biblioteca centrale.
"O'Tactac?" Lola si ricorda di avere una lingua e che esiste un mondo reale al di fuori di conti e principesse medievali.
"Eh.." O'Tactac risponde bisbigliando come è giusto che sia.
"Vado in bagno un attimo"
"Ok, falla tutta mi raccomando..." O'Tactac la prende in giro come al solito...

Lola si dirige "auf die Toilette" come si dice qui. Entra, chiude la porta a chiave e si accorge di avere tra le mani il telefonino. Per dinciribacco, non ho tasche e ora dove lo metto?
Per terra? Ma sente la voce di sua madre che da lontano s'indigna "il pavimento è il luogo dove germinano più batteri, è schhhhporco!"
In mano? E no come faccio poi...
Ah ma qui c'è una scatola attaccata alla porta per i sacchetti igienici, lo appoggio qui su questa piccola sporgenza. Ci sta? Ci sta.

Lola continua a pensare... ma perché si dice andare "auf die Toilette", andare sul gabinetto, perché bisogna proprio essere così espliciti e fare capire che ci si bisogna sedere sopra? Ma dico un po' di privacy, di dico non dico. Intanto esce dal bagno incontra una ragazza che invece entra e che farà forse i suoi stessi "pensieri da fesserie", cammina, sale le scale, da' un'occhiata all'uscere con quell'aria seria e...

.... Il telefoninoooooo! Lola comincia a correre come una matta, Lola sembra il fido Lessie che deve salvare il bambino biondo di turno, Lola ha il fiatone, Lola sente la canzone di Mission Impossible di sotto fondo, Lola si sente la compagna improvvisata di Tom Cruise, Lola entra con foga in bagno e vede quella ragazza che avrebbe dovuto fare i suoi stessi "pensieri da fesserie" chiudere la porta del suo bagno!

Spaaaam, skreschetepum!

Telefonino frantumato... Silenzio....
Lola immobile, l'unica cosa che la separa dal suo oggetto:una porta da WC.
"Entschuldigung?" si fa coraggio, "Sarebbe il mio telefonino..."
La ragazza apre la porta ancora scossa dallo skrescetepum e mi dice "Non so come sia potuto succedere..."

E io lo so invece, basta essere Lola e fare "pensieri da fesserie"!


Lola :-)

5 commenti:

  1. Ma cara Lola mia, dove hai la testa? Certo che "come te non c'è nessuno". Però grazie per avermi fatto fare due risate prima della nanna :D

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  2. Oh Lola Lola...mi sembri me oggi! Non ho dimenticato li telefonino in giro..ma la sciarpa a lezione. E sono andata a ritirarla dopo 6h (quando il freddo fuori era insopportabile era il caso di tornare indietro a cercarla). Fortuna che i Funklandesi sono tutti perbene e se dimentichi una cosa da qualche parte é probabile che la ritrovi.
    Si é rotto il natel?

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  3. Cara Secondwind per fortuna il telefonino non si è rotto e funziona ancora :-) W la sciarpa ritrovata! Un bacione!! Lola

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  4. Beh Pensieri e delizie, ti ricordo che tu una volta lasciasti il telefonino in un autogril!!! e dopo non so quanti Km te ne sei accorta e tataaaannn--> tornare indietro a prenderlo:)
    Per quanto riguarda Lola... non ti manca svegliarti la mattina, sentire l'aspirapolvere e tua madre che dice "sto pulendo non vedi?!? il pavimento è il posto più shhhhporcooo e naaaaaa!!!
    baci Pesca89

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  5. Si che mi manca peschetta... cioè non l'aspirapolvere, ma tutto il resto! un bacio! Lola

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