martedì 18 gennaio 2011

Il diario della giovane hobo

Eccomi qui. Sono tornata. Con grande sollievo di tutte le mie funkfunk. A dire la verità, sono tornata una settimana fa, però avevo bisogno di essere disconnessa, di tagliare tutti i fili, insomma di rimanere wireless per un po’, perché un viaggio non si dimentica in fretta e quando si torna a casa non si è ancora tornati veramente.
Come hanno anticipato le mie coinquiline preoccupate ho fatto un viaggio in treno di 12 ore per andare al matrimonio croatian-style di una nostra carissima amica. Funkladia-Zagabria, un trolley azzurro con le mie scarpe con il tacco nuove di zecca che mi hanno fatto sentire così sex and the city e la mia borsa a tracolla. Indossando il mio mantello da ussaro russo e un basco alla francesina, mi sono sentita così cosmopolita, voi non potete immaginare…J Una vera stylish hobo che si avventurava per le vie del mondo…
 Ho dovuto cambiare treno una sola volta, per cui la possibilità che sbagliassi la coincidenza si è letteralmente annullata. Ho passato la maggior parte del tempo a leggere un libro “tascabile” di oltre 500 pagine la cui storia mi ha assolutamente incantata. Quando sentivo che sarei diventata strabica da quanto leggevo, ascoltavo musica assaporando il paesaggio austriaco pieno zeppo di neve, poi quello sloveno. Purtroppo metà della Slovenia e la Croazia non l’ho più vista, perché fuori era già buio e riconoscevo soltanto le insegne al neon dei grandi magazzini e le lucine di natale di chi, troppo pigro, non le aveva ancora riposte negli scatoloni. Ma fa niente. Anche solo essere sul treno e attraversare questo angolo di Europa a me assai sconosciuto e, infine, assistere ad un rito così tipico che è il matrimonio, mi ha fatto provare le seguenti emozioni.
Impressioni slovene:
-i treni sloveni sono quasi vuoti, poca gente li usa di sera… ci sarà un motivo? :S
-i bambini sloveni ridono allo stesso modo di tutti gli altri bambini al mondo, e allo stesso modo cercano di attirare l’attenzione di estranei che ai loro occhi sembrano interessanti. A quanto pare il mio scialle rosso con gli arabeschi ha fatto colpo, perché la bimba continuava a sorridermi e a dire qualcosa che io, purtroppo, continuavo a non capire…
- i gabinetti sui treni funzionano (che novità, sul nostri treni sono spesso fuori servizio…)
-esistono anche le favole in sloveno, infatti, la mamma della bimba le ha letto la favola di Angelina ballerina.
Impressioni croate:
-tradizione, è importante, perché lega la gente al proprio passato.                          
-lealtà, verso la propria gente; un esperto, inoltre mi ha spiegato che chi è leale è povero, mentre si sospetta sempre di chi è ricco.
-ospitalità, incredibile, sono stata trattata con i guanti, quelli bianchi da maggiordomoJ
-famiglia, grande famiglia e ognuno ha la sua storia

è vero che si ha voglia sempre di tornare a casa; si dice, infatti, che il viaggio perfetto è circolare, si ritorna al punto di partenza. Ma la verità è che ripartirei subito, con il treno, il mio trolley azzurro e la mia giacca da ussaro. Chi viene via con me? J
Un bacione
Ela

6 commenti:

  1. Anche io, corro!!!!

    Ma il libro "tascabile" di 500 pagine non ti ha rotto le tasche?

    In quanto al tuo scialle rosso, anche io ne sono attratta :D quando me lo regali?? :P

    Comunque ci dovrai poi spiegare perché hai deciso di sederti di fianco a una pazza!! E che cosa è successo con questa pazza, se hai fatto amicizia con lei, se ti ha turbato in qualche modo, etc. etc.

    Poi chiederemo anche a Nina se ti sei comportata bene e se hai fatto colpo con i tacchi e il vestitino sexy ;D

    Ciauuuuuu Elalalala non vedo l'ora di ascoltare il tuo racconto dal vivo!!

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  2. Ah, se non si fosse capito, il commento era da parte di Francis

    :)

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  3. @ pensieri e delizie: Parigi? =)
    @ Franz: hihihi ti racconterò tutto a tempo debito, comunque mi sono comportata in modo esemplare ;) e la pazza si è rivelata essere un po' razzista schizofrenica ma non pericolosa, non ho fatto amicizia con lei ed ero contenta una volta che ho cambiato treno e me la sono tolta di torno:)un bacione Ela

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  4. bellissimo resoconto di un viaggio che difficilmente dimenticherai.

    ;D

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  5. Io verrei volentieri con te.

    Sarebbe interessante approfondire perché dicono che il leale è povero mentre del ricco bisogna sospettare.
    Farci un secondo viaggio sarebbe una bella idea secondo me.

    :)

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