venerdì 18 novembre 2011

Yeswomen

In novembre Funklandia ti mette il broncio, s'ingrigisce. E tu, per non urtare la sua sensibilità, non puoi che assumere quell'aria maliconica e turbata dei poeti romantici. Solo che, bisogna dirglielo a Funklandia che bastano le difficoltà di tutti i giorni a deprimerti e che la sua indifferenza non è che la goccia che fa traboccare il vaso. Sono questi i pensieri che tormentano Lola negli ultimi giorni, si riscaldano e si cuociono per benino nella sua mente, come patate in un pentola a pressione. Finché poi il miscuglio letale scoppia...


Giorno I:

"Ela, non può andare avanti così, ascoltami!"
Lola è ancora in pigiama, i capelli arruffati in un nido d'uccelli e l'odore di caffè del primo mattino al suo seguito. Si butta all'impazzata sul letto di Ela, incrocia le gambe e continua:
"Siamo cambiate, Ela. Siamo così prese da questa corsa per arrivare da qualche parte, che ci siamo dimenticate dove stiamo andando. Corriamo per correre... capisci?!"

Ela sa riconoscere per bene le uscite matte di Lola, sa che deve solo fare un cenno del capo per far sì che l'amica si esplichi meglio.
"Siamo sempre lì, pronte a dire NO. E perché? Per che cosa?! Per nulla cara Ela, nulla! Siamo assorbite dallo studio, dai datori di lavoro che non rispondono, dai pratici pagati una cippa e quando ci si presenta l'occasione di ridere, di scherzare, un'occasione leggera, chiamamola così, sai cosa facciamo?!"
"No..."
"Giusto! Noi diciamo di NO! Di NO, capisci?!"

Ela si raccoglie nei suoi pensieri solo per un attimo, quell'attimo che le consente di capire, di afferrare il messaggio importante di Lola.
"Hai ragione, sai? Siamo diventate vecchie..."
"Ma dobbiamo reagire e sai qual'è il primo passo?"
"Qual'è..." Ela teme il peggio, va bene la presa di coscienza, ma anche la presa di posizione è un po' troppo.
"Twilight! Noi andremo a vedere quel film sui vampiri, parlo con Francis, la convinco io. Abbiamo bisogno di fare una cosa stupida. Abbiamo bisogno di dare un'altra possibilità alle cose, abbiamo bisogno di dire di SÌ!"


Giorno II
"Lola, avevi ragione! Dobbiamo essere delle Yeswomen, dobbiamo dire di sì. E io l'ho fatto!"
Con il suo sorriso Mentadent, Ela conduce la sua coinquilina in cucina.
"Ho deciso di dire di sì e di dargli una seconda possibilità!"
"A chi?"
"Alla barbabietola! L'ho comprata, l'ho tagliata e l'ho mangiata. E ti dirò non mi è nemmeno tanto dispiaciuta!"


Un sorriso mentadent a tutti,
Lola :-)

5 commenti:

  1. Però, che discorsi impegnativi di primo mattino!

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  2. Eh sì, proprio impegnativo... il film però qui in funklandia ancora non è uscito e la barbabietola si sta decomponendo in frigorifero :-)

    Ciao Chiara!

    Lola

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  3. Pur di evitare quel film si farebbe qualunque cosa. Una domanda: ma la nuova funkfunk? che si dice? partecipa anche lei alle vostre avventure? Scriverà mai qualcosa qui in stile funkfunkchesco?

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  4. Ciao Tiziana! La nuova Funkfunk non parla italiano e per questo non parteciperà attivamente al blog. Ma sarà presente nei nostri post :-)

    un abbraccio

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  5. Hello, Le FUNKFUNK16.

     The graceful sense wraps your artworks.

     Thank you World-wide love and, encouragement.

    The traditional kimono children, it is celebrated growth.

    vivid colored leaves, in lovely atmosphere.

    The prayer for all peace.
    I wish You all the best.

    Have a good weekend.
    Greetings.
    From Japan, ruma ❀

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