giovedì 20 ottobre 2011

Occupy Funklandia

Il concetto di semiotica e simbolica all'interno delle asserzioni di Kristeva, sulla costruzione del "sè" nell'immaginario collettivo di un pubblico ricevente, tende a decostruire a sua volta l'essenzialità della realtà stessa, la quale si riduce a null'altro che interpretazione, da comprendere nel senso foucaultiano, ovvero un'interpretazione che è la più potente, che è stata capace di imporsi sulle altre e di definire ciò che è.

...Sono ormai diverse ore che Ela sottolinea, legge e riscrive le folli ed incomprensibili tesi della Kristeva e dei suoi amici postmoderni. Perché mai, complicarsi la vita in questo modo, perché perdere la bellezza della banalità delle cose, frullandosi la mente con queste teorie che funzionano solo per assurdo?

"Ela!" Lola bussa alla porta, ma è la sua voce ad esprimere l'impazienza di ciò che ha da raccontare.
"Entra pure, dimmi."
"Ela, sai quanto prende un amico di un amico che lavora in banca al 50%?"
"Non lo voglio sapere..."
"Indovina..."
"Non lo voglio sapeeere..."
"Indovina, ti dico. Ok non indovinare te lo dico io."

Lola confida alla sua coinquilina, la cifra spropositata, che un ragazzo della sua età guadagna lavorando in banca. Ripete più di una volta la cifra tonda, marcando le doppie e le R per rendere ancora di più quell'abisso tra due mondi lontani. Il loro, quello delle materie umanistiche, dove se ti va bene ti pagano due spiccioli ed una noce, e quell'altro, dove ciò che fai porta profitto e non devi ringraziare quando ricevi la busta paga.

"Ci credo che occupano Funklandia!"
"Lola?"
"Dimmi..."
"Dici che quegli uomini d'affari l'avranno mai letta Kristeva o Foucault?"

Lola non risponde ancora, pensa che non ci sono buoni o cattivi, partecipare alla demonizzazione di un nemico, di quelli con i soldi, non porta a nulla se non ad un escalation di rabbia e confusione. Rimane un abisso però, non per colpa nostra, né loro, ma per qualcosa che abbiamo costruito insieme e che è diventato molto più grande di noi.

"No, Ela, non credo li abbiano mai letti."


Lola

3 commenti:

  1. Ciao Tiziana, ti ringrazio!

    anche se questo post sembra essere un po' un flop... pazienza!

    Un abbraccio!!

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  2. Nessun flop: una riflessione acuta e molto molto matura invece. Mi piace, Lola. firmato: un'umanista, ahimè.

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