Come si fa a pubblicare un buffo dialogo sul nostro piccolo e sconosciuto blog, quando subito dopo si legge una pagina online d'informazione e...
Vedo una donna, doveva essere distinta ed elegante, prima. Ora le gambe sottili e nude, solo una giacca imbottita a coprirle il corpo. Quelle gambe così belle, che un tempo avrebbero donato attimi di paradiso a qualche passante, ora non reggono il peso del suo corpo. Piegate su sé stesse si abbracciano tra loro, si comprimono mosse da spasmi. L'espressione del volto, Dio mio, quel viso... È più disperato lui, che tutte le macerie, le auto giocattolo e quei corpi ammassati.
Ditemi voi come si fa... Io non ce la faccio.
Lola
0_o
RispondiEliminawow...
haha! Ma dove le trovi certe cose, Lola?
Sono stata un po' confusa in questo post e non ho specificato a cosa mi riferivo. Si tratta di alcune fotografie del disatro in Giappone. Ho incontrato Asako l'altro giorno, ricordi l'inquilina giapponese? Ha detto che i suoi genitori vivono a Tokyo e stanno bene. Ero felice per lei. Un abbraccio Cia!
RispondiEliminaLola
Si è capito benissimo di cosa parlavi, ed è il più toccante commento che ho sentito finora.
RispondiEliminaTi ringrazio Tiziana. Siamo tutti con il fiato sospeso per il Giappone e speriamo in bene.
RispondiEliminaUn caro saluto, Lola :-)